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Questo Blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001, pertanto non è registrato perché non è assoggettabile alla legge sulla stampa n°47 del 1948. (© foto-dialogo)
Un Natale con i ficchi, nel senso più ampio.
Ben scattata, esce un’idea un poco triste del Natale…
PS. Io mi lamento dei cavi elettrici negli scatti dalle mie finestre, ma qui l’orizzonte è davvero chiuso … spero che tu possa almeno vedere le stelle.. (quando non nevica)…
Angelo, dall’altro balcone, ho una visuale che ho sempre definito “prospettiva Nevsky”…
Una buona idea per l’inserimento nel tema del mese.
Certo quel giorno di neve non si poteva fare di piu
Anch’io trovo questa foto ottima per il tema del mese, con il pregio di evitare le solite, un po’ scontate, foto alle luminarie “istituzionali”, lucide e scintillanti delle nostre piazze e delle nostre strade.
Una foto triste, dice Angelo, e forse ha ragione, e forse è anche per questo che mi piace.
Ma anche una foto che mi fa riflettere in due direzioni completamente opposte:
– non possono poche (o tante) luci di Natale cambiare una situazione grigia e pesante
– anche in una situazione grigia e pesante un piccolo segno, anche provvisorio come quelle luci attaccate al vetro con lo scotch, testimoniano il desiderio e la necessità di vivere questi giorni come speciali.
Una foto che (per me) non dispiega certezze, ma invita a riflettere.
Grazie
Ringrazio tutti !
Giorgio, grazie a te ovviamente, per il graditissimo ed articolato commento.
D’accordo con Giovanni. Malinconica, ma invita a riflettere. Il che non è male, di questi tempi 😉
Immagine n poco triste; ma sarà così il nostro Natale; spero di no.
Lucia
Grazie ancora a Paola e Lucia, buona domenica !