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5 commenti su “quando la banda passò”

  1. Ciao Paola, la foto è afflitta da qualche problemino tecnico che ne impedisce la piena lettura.
    Quindi … per prima cosa ho messo a posto i livelli, ho contrastato i bordi e qualche altro accorgimento (luci ombre) e l’immagine ha mostrato, secondo la mia visione, quello che vi era ritratto in modo ottimale. Eccola
    http://www.photo4u.it/album_page.php?pic_id=457378
    La foto ritrae un musicista intento a suonare un trombone, abbastanza banale; ma … si vi è un ma che racconta e descrive il contesto. Il contesto è una festa popolare ritratta nel bel riflesso sulla parte esterna del trombone, e dalla figura sullo sfondo. Una foto che contiene tutti gli elementi che raccontano di un evento “una banda che passa”. Non vi sono disturbi, l’immagine è ottimamente inquadrata, semplice e funzionale.
    Direi che … è ottima ti faccio i complimenti Paola.
    Cordialmente Giovanni

  2. La foto è scura, volutamente scura, come sono io in questo periodo:))
    Grazie per i commenti.
    Giovanni, grazie anche a te per la proposta di modifica.
    La volevo scura, volevo che lo spiraglio di luce sul trombone rappresentasse qualcosa che invece non rappresenta affatto.E’ una foto vecchia.
    Vorrei che mi tornasse la voglia e l’entusiasmo per fotografare.
    Per il momento posso almeno tacere, fotograficamente e non.

  3. Ti capisco Paola, l’ultima foto che ho scattato….. se non ricordo male è … luglio 2009. Mi dedico alla studio della lettura fotografica, metodo fai da te.
    Spero anche io di tornare a fare foto.
    Per tornale alla tua foto, non era la luminosità in se che la penalizzava, ma il fatto che in quel riflesso sul trombone vi era una racconto; vi era il soggetto, le case, la gente che accalcava la strada al passaggio della banda. Tutto questo era celato, solo perchè mancava la luce, una volta accesa la luce è balzato fuori.
    Non ti abbattere, i cali sono fisiologici, passano e si ritorna con più voglia di prima.
    Ti saluto cordialmente Giovanni

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