Sei mesi dallo sgombero delle palazzine del MOI: nuovi muri e recinti testimoniano come non sia facile trovare “la soluzione” ai problemi che l’integrazione apre.
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6 commenti su “Memoria dello Sgombero”
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Eh sì, foto e didiscalia denunciano una situazione veramente difficile…
Non ho mai seguito da vicino i problemi del MOI, solo attraverso i giornali o gli altri mezzi di comunicazione. Anche perchè da più di tre anni quasi tutto quel che arriva dall’amministrazione comunale mi lascia a dir poco … scettico. Non male la foto.
Per prima cosa mi fa piacere che non hai trovato grosse difficoltà a postare. All’inizio questa piattaforma, di cui si avvale il blog, può risultare non intuitiva.
La foto mi piace. Denuncia una situazione in cui ci hanno portato i nostri politici. Chiudiamo i centri e mettiamo per strada gli occupanti. Così non si va da nessuna parte.
Mi piace come hai interpretato questa situazione, hai messo dietro le sbarre questo contro vuoto e recluso fuori gli immigrati.
Grazie per il commento.
Per l’inserimento delle mie prime due foto tutto è filato liscio.
Un altro Non luogo, tutte persone di passaggio, ciascuna con la sua pesante storia annullata in un luogo di sopravvivenza e di scarsa speranza
Foto eloquente, denuncia un problema molto attuale. Foto interessante e profonda nei contenuti.
Lucia