6 commenti su “Graffiti e Murales”

1. Così a prima vista il portfolio mi piace, la maggior parte delle foto già ho avuto modo di apprezzarle. Quindi al di la del valore indiscusso delle singole, troverò con calma a commentarle come insieme. Formalmente la 2 e la 6 hanno un formato molto diverso, penso che non faccia molta differenza.
   A presto, Gio.

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2. Le mie preferite 1,2,3 e 8.Complimenti Marco!

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3. Ciao Marco, comincio dal formato non uniforme della serie. Il nostro blog non da la possibilità della visione progressiva automatica della serie, allora porto le foto in locale e le visione in sequenza. Penso che questo sia il modo giusto per apprezzare al meglio un portfolio. Proprio in questa modalità di visione la diversità di formato (orizzontale e verticale) da fastidio, disturba la visione.
   Singolarmente la 2 la 3 la 5 e la 7 già ho avuto modo di apprezzare, la 7 così a colori, mi piace anche di più della versione in B/N.
   Delle nuove la 8 mi piace come composizione e come foto diversa di un luogo celebre. Mi pice il contrasto tra un’architettura classica della Mole e quella del palazzo infagottato con teli affrescati modernamente.
   La 6 è senz’altro particolare, ma ho la sensazione che la donna non stesse guardando il murale, la posizione e la tettoia glielo avrebbe impedito. Questa circostanza disillude l’osservatore.
   La 1, una composizione giocata sulle geometrie, che rappresenta una desolata periferia regno dei graffitari.
   Come insieme trovo buona l’itroduzione offerto dalla 1, ci troviamo in periferia di una grande città, l’ultima ci dice che quella città è Torino. Un racconto attraverso i graffiti ed i murales di storie del nostro quotidiano. Storie d’indifferenza rispetto ai problemi che ci affliggono, pensieri amorosi, moniti di gelosia, e scene grottesche. Penso che la storia che unisce il portfolio è ben composta, mi piace.
   Cordialmente Gio.

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4. Grazie tante sia a Viera per l’apprezzamento che a Gio per l’ottima disamina delle singole immagini. Lo so, inserire in un portfolio immagini di formato diverso non è esteticamente bello, ma se toglievo quelle due credo che il “discorso” sarebbe stato ancor più stringato di quel che già è, a quel punto meglio rinunciare…
   Riguardo alla 6, è vero, la donna non stava guardando il murales, l’ho inserita perchè quell’ affresco lì è stato l’unico della serie voluta dal Comune che sia stato poco gradito dalla cittadinanza. Mi vedo la faccia dei condomini di quel palazzo quando l’hanno visto ultimato… 🙂 Ciao

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5. Apprezzo molto questo lavoro. Ciò che mi distturba un po’ è la differenza di formato delle varie foto.
   Le mie preferite la 1, la 4 e la 6

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6. Anche la 6 Paola ? Mi fa piacere, perchè era proprio quella che avevo tenuto in disparte. Ciao, grazie!

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