Il commento di Lucia su come ha ottenuto il flou, mi ha incuriosito. Lucia dice che lo ha ottenuto con GIMP. Allora ho voluto saperne di più.

Da tempo sapevo dell’esistenza di GIMP, un programma open-source simile a Photoshop, assolutamente gratuito. Non avevo mai avuto l’opportunità di provarlo. Lucia mi ha incuriosito, allora l’ho installato sul PC.
Come tutte le novità uno deve abituarsi, i comandi, per chi è abituato a utilizzare un altro software, sono da ricercare, magari non si trovano o sono con nomi diversi. Ma grossolanamente i comandi più importanti sono uguali a Photoshop. Vi sono due grandi differenze, lavora a 8 bit ed è lento, molto lento nelle elaborazioni complesse (una sfocatura può durare anche 3-4 minuti). Certamente non è un programma per professionisti, ma per noi principianti che non possiamo permetterci Photoshop, è davvero grande. Ho eseguito tutta la procedura spiegata nell’articolo “Sfochiamo lo sfondo”, devo ammettere che con GIMP è venuta bene, anzi molto meglio, direi consigliabile utilizzarlo. Infatti scriverò lo stesso articolo utilizzando GIMP.  É fantastica la semplicità di come si ottiene uno sfocato senza aloni sui margini delle parti vuote di una immagine. Questa semplice differenza apre nuove e più potenti prospettive alla sfocatura degli sfondi di una immagine. A presto.