Giorgio Ciattaglia


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8 commenti su “Frettolose riflessioni natalizie”

  1. Conoscendo la ‘precisione’ con cui di solito esponi in Fotodialogo, questa foto un poco sorprende. Ma se partiamo dalla tua indicazione: “frettolose riflessioni”, tutto si tiene: la stella in alto incompleta, l’apparenza di una inclinazione del piano orizzontale, le due strisce in basso, informi ma che pure danno l’idea (certamente voluta) della fretta. A mio avviso vuoi, (simpaticamente, s’intende), gabbare i puristi… ma se il titolo (nell’interpretazione) precede l’immagine la foto è (quasi) perfetta. ^:-)^

  2. Concordo con Angelo. Mi affascina però la riga in basso ( auto che passa?) e l’associo alla freatta che ci attanaglia anche quando avremmo agio e bisogno di tempo e lentezza.

  3. Il tema del mese per me è particolarmente impegnativo, nel tentativo di uscire dalla tentazione di fissare una bella rappresentazione di addobbi luminosi
    Il contrasto fra le luci all’interno di una cornice spoglia, immobile, quasi ascetica e la strisciata dell’auto che transita veloce in primo piano è ciò che mi ha colpito in questa situazione.
    Sul tetto dell’auto appare anche un riflesso della stella che però le persone all’interno, proiettate altrove (immagino frettolosamente) non possono cogliere.
    Volendo nel titolo vale anche il gioco di parole che può ingenerare il diverso significato della parola riflessioni: meditazione da una parte e fenomeno fisico della luce (che appunto genera riflessi) dall’altra.
    In questo contesto devo confessare che l’incompletezza della stella sullo sfondo o la leggera inclinazione del piano orizzontale (che però è reale per l’inclinazione della strada) non erano nella mia interpretazione funzionali, ma ben venga la lettura di Angelo.

  4. Scusa la franchezza e la mia incompetenza Giorgio, ma per me la foto sta tutta in quel che c’è oltre l’auto che transita la quale, sempre per me, è elemento di disturbo, anche se voluto e non casuale. E proprio per quest’ultima cosa che ho scritto, aggiungo che la tua foto è tutt’altro che frettolosa, bensì studiata e mirata a suscitare, anche nell’osservatore, riflessioni così come nel titolo ed in quanto hai poi scritto qui sopra. Che poi io, come ho scritto, preferisca apprezzarla senza la striscia della macchina, non vuole assolutamente sminuire la plausibilità della tua idea e la validità della realizzazione. Ciao !

  5. Ciao Marco, ovviamente la tua franchezza non ha necessità di essere perdonata, la apprezzo.
    Hai ragione, la foto non è per nulla frettolosa, anzi questa è quella che ho scelto fra diversi tentativi.
    Quindi è vero: l’aggettivo frettolose non si riferisce alla modalità con cui è stata scattata, ma è un elemento della descrizione soggettiva del contenuto.
    Che si potrebbe sintetizzare così: la Luce del Natale (le stelle luminose in questo caso) non riesce a raggiungere chi in questo periodo si aggira frettolosamente per le nostre strade (la strisciata dell’auto) se non con un labile e fugace riflesso (il riflesso che si intravede sul tetto dell’auto).
    Non penso assolutamente che chi osserva la foto possa facilmente fare questo collegamento nato nella mia mente (contorta?), pertanto la foto può dire altro o dire nulla, la mia spiegazione non è una giustificazione della foto (nessuno lo ha chiesto e non ne ha bisogno), ma solo a il modo di condividere con voi cosa ho visto in quel quinto di secondo a f.4 :-).

  6. Mi dispiace d’essere arrivato solo adesso a commentare questa immagine, il 15 del mese è sempre impegnato a preparare i resoconti delle votazioni.
    Incuriosito ho letto i commenti e non posso non farmi influenzare da essi.
    La scena priva di presenze umane palesi, v’e solo la striscia di un veicolo che transita. Un poco la tendenza del nostro tempo, quasi più nessuno si sposta a piedi, tutti in auto. Quello che notavo quest’oggi imbottigliato in un groviglio di auto della mia piccola cittadina.
    Questo ritratto sembra un borgo nel cuore della città, ben addobbato per le festività, ma che nessuno lo frequenta e lo nota, ci passa accanto frettolosamente.
    La foto rispecchia lo stile di Giorgio, mai banale. Complimenti.

  7. Penso che la scia sia un elemento che fa di questa foto la differenza da normale squarcio urbano a foto di contenuto. Quelle scie mi appaiono come lascite da qualche cosa che corre veloce.
    Lucia

  8. Esprimo i miei complimenti a tutti, veramente attenti e riflessivi, provo un pizzico di invidia per la vostra profonda cultura fotografica. Riferendomi alla foto apprezzo molto lo stile anticonformista ma mai banale.

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