Angolo ricordi

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Ciao a tutti, questo tema mi ha fatto riflettere e mi ha portato alla mente vecchi ricordi. Ricordi della fanciullezza quando a casa dei nonni ritrovavo angoli che mi apparivano d’altri tempi. Parti della casa dove si tenevano i ricordi più cari, vecchie foto, statuette diplomi , medaglie ecc. Cose che non ritrovavo a casa mia. Quando poi mi sono fatto una famiglia ho notato che anche mia madre aveva allestito un angolo dei ricordi che teneva in qualche modo aggiornato. Inconsapevolmente ho cercato e ritrovato anche in casa mia una sorta d’angolo dei ricordi. Penso sia una cosa innata nella nostra natura, quando non si è più giovani inizia il culto dei ricordi, ricordi di cose, persone, fatti e avvenimenti del passato.

Con la luce soffusa ho ritratto una porzione di questo spazio di casa dedicato ai ricordi.

Gio.

 

Pandolfi Giovanni


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5 commenti su “Angolo ricordi”

  1. La foto entra pienamente nel tema. Ci sono ricordi collettivi, che appartengono un po’ a tutti noi, ed altri molto più personali, come appunto questa immagine ci dice. Oggetti appartenuti ai nostri cari, o ai nostri avi, e fotografie sbiadite dal tempo ma sempre vive nei nostri cuori. Un’immagine che apprezzo per la semplicità anche emotiva con cui si accosta a quel che vuole trasmettere. Ciao

  2. Le intenzioni sono leggibili, concordo su quanto illustrato da Giovanni e commentato da Marco.
    La realizzazione però non mi sembra all’altezza delle intenzioni, forse il sentimento ha offuscato la professionalità del fotografo.
    Un po’ troppi oggetti affastellati, per farci entrare più ricordi possibili, ma con luci che non permettono una chiara visione,se quello voleva essere l’obiettivo.
    Luce della finestra in alto a destra, non funzionale all’insieme, che distrae.
    Un po’ scuro il tutto, ma soprattutto un colore seppia sovrapposto artificiosamente ad una immagine con nitidezza e dettaglio da ottima ottica odierna.
    Troppo cattivo? Chiedo scusa.

  3. Concorso con Eugenio sul fatto che troppi oggetti disorientino un po’. Forse sarebbero bastati la fotografia e l’orologio. Mi piace invece la luce della finestra che dona un tocco malinconico all’insieme.

  4. Volutamente non ho spostato (composto) gli oggetti, ho solo chiusi gli infissi esterni del balcone a dx, rimanendo aperto quello a sx dove proviene la luce.
    Mi è sembrato più naturale renderla così, sul viraggio seppia, adesso che me lo fate notare, nutro anche io delle perplessità, forse lasciarla a a colori avrebbe reso meglio.
    Grazie per i passaggi.
    Gio.

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