8 commenti su “Visioni padane”

1. Una visione un poco onirica della golena del Po, silenziosa ed infinita. ^A^

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2. Nel complesso un buon risultato, si guarda con interesse e persino un po’ di stupore, apprezzo.

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3. Condivido, immagine tendenzialmente sognante, la presenza di quel fumo la rende anche reale. Immagine a mezza strada tra irreale e reale. Penso che Gilberto, come ha fatto Marco ci possa presentare anche uno slideshow “Visioni padane” a colori, questa senz’altro ci starebbe bene dentro.
   Queste immagini della pianura Padana sono lontanissime dal paesaggio che mi circonda. Questa e le altre che Gilberto ci ha presentato mi hanno fatto conoscere questa realtà, non mi hanno toto lo stupore, misto ad una certa apprensione, per questi luoghi. Dovendo viverci mi sentirei in gabbia, starei in continua agitazione. Pur vivendo in uno dei luoghi più pericolosi al mondo, mi sento tranquillo; quando arriverà il momento, andrò via. Forse la mia è solo un’illusione, un’utopia, ma non mi fa pensare al peggio.

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4. @ Giò. Ma che dici Giò, è così bello transitare in questi grandi spazi, con questi boschetti allineati che guidano lontano lo sguardo; poi, dall’argine maestro (il più alto ed il più importante ai fini della sicurezza) ancor più lontano lanci lo sguardo. Non mi sono mai sentito in gabbia; queste foto di Gilberto intercettano anche le mie sensazioni.
   @ Marco. Per forza resti stupito, il vero Po è questo, qui è possente, non quel magro fiumicello che scorre dalle tue parti.. (… Provocazione !!!)
   ^:-)^

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5. Forse a Moncalieri è come dici tu… :))

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6. concordo con Angelo nel dire che le golene del grande fiume con i loro pioppeti sono stupende, e d a volte quasi magiche, personalmente ci passerei ore ed ore in totale tranquillità ,
   Questa tua foto Gilberto a saputo trasmettermi quel snso di magia che circonda quei luoghi.
   complimenti.
   ciao giuliano.

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7. Non so come ringraziarvi per i vostri cari commenti, a volte mi vergogno per non essere abbastanza presente e vi ringrazio per la vostra tolleranza.
   Diceva il grande Zavattini “ Ho visto tante volte la gente della bassa, che sembra avere anime dure, arrivare al Po attraversando i pioppeti, sotto sera, in bicicletta, fermarsi davanti all’acqua in silenzio cinque minuti e poi tornarsene indietro, pedalando adagio, come fossero stati in chiesa.”
   Ciao e grazie a tutti
   Gilberto

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8. Mi associo ai complimenti di chi mi ha preceduto.
   Ciao

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