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Questo Blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001, pertanto non è registrato perché non è assoggettabile alla legge sulla stampa n°47 del 1948. (© foto-dialogo)
Caro Marco, stai facendo una scorpacciata di murales.
Non c’è che dire: sono dei veri artisti.
Il tema proposto da questo bellissimo mural è evidente si riferisca alla lotta all’alcolismo.
I due scheletrici corvi, sguazzanti nell’alcol, si accingono ad aprire le porte dell’altro mondo all’allegro ed ignaro beone che di lì a poco sicuramente varcherà.
La mia ignoranza non mi permette di individuare chi è il personaggio (sicuramente noto) raffigurato sulla destra.
La donna con l’ombrello raffigurata al centro, a prima vista, sembra faccia parte del mural.
Complimenti per l’ottimo scatto.
Angelo.
Grazie Angelo. Questi però non fanno parte della serie che dicevo, sono lì da molto più tempo e sicuramente più spontanei, comunque straordinari per me. Ciao
Ciao Marco, l’affresco rivela tutta la sua vecchiaia, sta lì da tanto tempo, un pochino rovinato dalle intemperie, ma sempre un messaggio/monito attuale. La dona a capo basso passa senza dar la minima attenzione al murale, ci ha fatto l’abitudine, per lei una normalità. È penso proprio che sia questo il messaggio di questa tua proposta, l’abitudine a vedere abusi d’alcool che si consumano sotto i nostri occhi senza che facciamo nulla, entrano nel normale, manco ci facciamo attenzione.
Ancora una cattura semplice, che rivela tutta la tua sensibilità, nel vedere e ritrarre queste scene. Street puro ed intelligente. Ottima la resa del B/N e della composizione.
Complimenti.
Gio.
Ti ringrazio Giovanni.
Ti confesso una cosa: è una “street” solo per metà. Avevo notato tempo prima quei murales ma, visto il posto piuttosto lugubre, per veder passare una figura di lì – soprattutto femminile – credo che avrei dovuto aspettare delle ore o chissà quanto. Allora, per comporre come volevo l’immagine, ho chiesto la collaborazione di mia moglie… Ciao!
Sei forte Marco!
Ma sai che ci avevo pensato?: Chissà quanto tempo sarà rimasto li Marco ad aspettare che passasse quella donna..
Un caro saluto,
Angelo.
Marco, non importa se cercata/trovata o costruita, anzi ti dirò forse acquista maggior valore dopo le tue dicharazioni. Il costruire è diverso dal trovare, ma ambedue sono fotografia; fotografia d’autore.
Cordialmente Gio.
PS
Nelle mie passioni mia moglie si è sempre tenuta ben lontana, e si tiene tuttora ben lontana (le detesta); per questo un poco t’invidio. Molto probabilmente non ho saputo coinvolgerla.
Grazie ancora a voi.
In tanti anni non sono mai riuscito a convincere mia moglie a praticare un po’ di fotografia, peccato perchè dalle poche volte che ha fatto qualche scatto mi sembra che un certo occhio compositivo ce l’abbia. Come la maggior parte delle donne, preferisce essere fotografata piuttosto che fotografare… 🙂 (c’è anche da dire però che lei, al contrario di me, lavora ancora, e sodo, chissà che quando andrà in pensione non scelga anche lei questo hobby straordinario) Ciao
Splendida street , Marco, complimenti
Un link per Marco, artista di street, a sostegno del suo interessante approccio fotografico. ^A^
http://www.clickblog.it/galleria/gnose-raul-zito/
Grazie per il link ^A^. Però i miei murales son più belli dài… :-)) Ciao!