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Questo Blog non rappresenta una testata giornalistica, come prevede la normativa n.62 del 2001, pertanto non è registrato perché non è assoggettabile alla legge sulla stampa n°47 del 1948. (© foto-dialogo)
Foto suggestiva che evoca un tempo in cui la castagna nelle nostre valli era considerata il “pane dei poveri”. Bella.
Bella la prospettiva di ripresa, ti porta nella foto e ricorda un tempo, che forse non è ancora passato per tutti.
Nonostante la mia preferenza per i formati orizzontali, qui trovo che taglio e composizioni si adeguino ottimamente allo scorcio ripreso, l’idea di un autunno vissuto in ambiente salutare e rilassante è espressa con forza… nonostante le “spine”.
Concordo con Marco, è proprio un formato adatto all’immagine. Mai viste tante castagne, un tappeto di spine. Era il “pane dei poveri”, desso è molto costosa, molta mano d’opera per raccoglierla. Dalle mie parti è il frutto di gran lunga il più costoso, è diventata “pane dei ricchi”.
Molto bella! Mi piace molto non solo per il punto di ripresa che mette in risalto e valorizza quell’incredibile tappeto di castagne ma la proposta in sé cosi originale nel suo insieme.
Bravo Aurelio
Apprezzo molto anch’io.