Uomo dipinto
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Sembra una cosa sola con la sua moto, una sorta di simbiosi fisica tra uomo e mezzo meccanico, immagino un raduno di bikers… Ciao
Certo che Natalino ,leggo questo nome sul gilet ,ha di tutto e di più sul corpo almeno quello in vista,molti tatuaggi e a parer mio molto confusi ,vedo una rosa ,un teschio ,una tela di ragno,dei semi delle carte e altri che non riesco a capire,molto preso da attività motociclistiche,più che Natalino avrei pensato a Ferruccio,hai reso bene l’ambiente e i personaggi che si trovano nell’ambiente dei motociclisti
cordialmente
Beppe
p.s. detto fra noi a me i tatuaggi non sono mai piaciuti se non in forma molto discreta e sobria
Il discreto e il moderato tatuaggio è, per me, piacevole e divertente.
Penso che quando si eccede v’è spesso una sorta di complesso interiore, s’eccede per nascondere qualche cosa.
Trovo la foto un’ottima documentazione di questo strana tendenza. Tendenza che fiorisce in alcuni ambienti urbani.
Ciao Angelo. Ho incrociato questa foto in B/N su MM e mi è piaciuta molto di più. É piaciuta non solo a me. Complimenti.
In effetti il b/n in questa foto rende un effetto d’immersione della persona nel suo mondo motociclistico molto interessante; qui il colore invece sembra separare (quasi estrarre) questa persona dal contesto. Però come tema (tendenza a decorarsi il corpo) così è più adatta, a mio avviso. ^A^
Parlate di altro sito, dovrò cercarlo, altrimenti non riesco a seguirvi.
Questa mi piace.
Lucia.
L’altro sito è MicroMosso. Ciao, ^A^