3 commenti su “L’angolo dei ricordi”

1. I cavalli a metà, direi di no. Tutto sommato preferisco l’altra. Il soggetto è comunque pienamente dentro il “ricordo”, soprattutto se penso all’oggettistica popolare. La carrozza che vedo mi ricorda un altro oggetto-ricordo, un tempo diffuso quasi in ogni casa del nord: la gondola di plastica che si portava a casa dopo un (il) viaggio a Venezia.
   Ciao ^A^

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2. A me piace di più questa per la tonalità di luce-colori-viraggio… Ciao

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3. Quella in primo piano è una ceramica di Capodimonte (napoletana)originale di fine 800, l’orologio riporta le scritte in francese, penso che sia della stessa epoca, sono ambedue doni della nonna paterna quando mi sposai nel 70. Con l’orologio ci ho giocato da bambino quando stavo da lei, con la carrozza mai, mi diceva che era troppo delicata (preziosa).
   Marco non vi è nessun viraggio, la foto è così, col tempo si è scolorita, ha assunto una sorta di color seppia, ma in realtà è in B/N.
   Gio.

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