7 commenti su “La Cupola del Guarini”

1. La prima cosa che salta all’occhio è il taglio asimmetrico. Forse era meglio tagliare anche a sx per porre rimedio. Inoltre si poteva curare meglio gli effetti di simmetria generali per aumentare l’impatto.

   Il soggetto è oltremodo interessante, direi molto bella questa struttura.

    

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   1. Grazie per i suggerimenti che sono utili. Nel caso presente il taglio a sinistra è possibile fare, purtroppo la simmestria generale non è possibile perchè non si può fotografare dal centro della struttura essendoci l’altare. Grazie per il commento.

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2. Suggerimento: In questi casi si fotografa una porzione più ampia, in pp si ruota e si taglia per avere una simmetria accettabile con un aggiusto della prospettiva verticale con un filtro correzione lente.Ancora meglio 2 foto fatte con le medesime impostazioni, scattate in punti opposti e poi unite.

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3. Questa, se non hai un adatto grandangolo, è una foto obiettivamente difficile. Magari (ipotizzo) decentrarsi e seguire delle linee inclinate ascendenti verso un bordo e così sorpassare l’idea delle circolarità ‘perfette’ ma incomplete. (Ma si fa per provare, risultato non certo). Ciao.

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4. Non è un genere di fotografia che pratico di frequente, quindi non ho neppure gli strumenti per giudicarne i risultati. Diciamo che, istintivamente, condivido le osservazioni di chi mi ha preceduto, credo che in foto come questa la simmetria sia uno degli elementi estetici più importanti. A meno che non si voglia andar oltre il genere puramente architettonico per proporre qualcosa di innovativo, che qui sinceramente non riesco a scorgere. Da riprovare, ciao ! 🙂

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5. Da torinese rimango sempre incantato ammirando questo capolavoro di Guarino Guarini!  (Cupola del Duomo)

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6. Con lo sguardo da turista posso dire che mi piace, con quello del fotografo occorre sottolineare che per questo genere di architetture ci vuole molta tecnica

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