Luppi Angelo

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7 commenti su “goccioline 2018”

  1. La resa dell’acqua con le goccioline è più che buona a mio avviso, quel che non va è invece il piumaggio, il bianco al mio monotor
    molto bruciato ed i dettagli praticamente illeggibili.

  2. Si stenta a capire di cosa si tratti, non solo per la resa del bianco, ma anche per il mosso. Penso che fermare, con un tempo d’esposizione molto breve, avrebbe giovato.

  3. La foto è scattata con 1/2500 ed è compensata in sede di scatto di -1/3, ma NON è volutamente una foto naturalistica in senso stretto.
    L’intenzionalità espressiva (il punctum) concerne la frenesia di movimento che questo animale esprime su se stesso.
    Una domanda: cerchiamo i dettagli di piumaggio in un mosso ???.
    L’idea di frenesia si rafforza in tutte le goccioline che vengono sparse in tutto lo spazio aereo che circonda l’animale.
    Il colpo di luce sul bianco rafforza la percezione di ‘esplosività’ del movimento di questo animale indaffarato nel suo ‘gioco’ acquatico.
    Compensarlo ulteriormente rischia di trasformare l’ambiente in foto simil-notturna. lontana dalla percezione dell’autore.
    ^A^

  4. Angelo, a mio parer se volevi trasmettere l’idea di un uccello-fantasma che si scrolla nell’acqua al calar della sera, il risultato è stato raggiunto… ma non credo che il tuo intento fosse proprio quello. A prescindere da ogni possibile interpretazione, a me personalmente un bianco così spinto che quasi cancella le forme stesse dell’uccello sinceramente non sembra una scelta tecnico-estetica che giovi all’immagine.

  5. Ciao Angelo, letto con attenzione le tue argomentazioni circa le intenzioni. Intenzioni che devono essere percepite dall’osservatore. In questo caso io non le percepisco, mie limitazioni.

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