4 commenti su “Foresta di pietra”

1. Foto interessante, proprio una selva di colonne. Graficamente, secondo un mio gusto personale, la trovo un tantino confusa. Certamente è quello che volevi trasmettere.

   Accedi per rispondere

2. Il titolo indirizza alla lettura, una selva che si innalza come una foresta di sequoie

   Accedi per rispondere

3. Certamente lo scatto ben esprime il titolo (ovvero l’intenzione dell’autore) ma in effetti resta un poco di sovrapposizione nelle colonne, ma Gaudi (un Sommo, secondo me) resta apprezzabile. 

   PS. Non c’entra niente, ma i miei scatti di Barcellona (in Dia) sono stati, (maldestramente) trasferiti in cartina (erano tutti in ordine) e non li trovo più (ci passerò l’estate a cercarli, se saremo ancora chiusi in casa).  

   Accedi per rispondere

4. Concordo con Angelo sulla grandezza di Gaudì; la Sagrada Familia è un’opera difficile da descrivere, come sapete in costruzione da circa 140 anni e ancora lontana dall’essere finita. Una moltitudine di significati e di stili si condensano in un’opera che ben rappresenta la “lucida follia” dell’autore.

   Con la mia foto il tentativo era di cogliere un solo aspetto, per quanto  significativo e ricorrente nel lavoro di Gaudì, ossia la chiave organica e naturalista delle sue opere.

   Lo scatto vuole evocare il bosco, la foresta, perché proprio da questo Gaudì ha preso spunto per le sue colonne.

   La confusione c’è e per me contribuisce a una lettura che rimanda allo sviluppo non ordinato della natura, le sovrapposizioni delle colonne ci sono, sicuramente, un po’ come nella fotografia di una foresta è impossibile, e forse non richiesto, preoccuparsi troppo della sovrapposizione dei tronchi.

   Sicuramente era possibile fotografare le colonne in una maniera più pulita, simmetrica, più classica, però non era quello che volevo fare.

   Angelo: ti sono vicino, io in questi giorni ho scoperto di aver perso tutte le foto di Berlino…

    

    

    

   Accedi per rispondere