Perini Marco Furio


        Bisogna fare il login per esprimere il gradimento 0 votes, average: 0,00 out of 90 votes, average: 0,00 out of 90 votes, average: 0,00 out of 90 votes, average: 0,00 out of 90 votes, average: 0,00 out of 90 votes, average: 0,00 out of 90 votes, average: 0,00 out of 90 votes, average: 0,00 out of 90 votes, average: 0,00 out of 9

5 commenti su “antichi cimeli”

  1. E si proprio storico, qualche decennio fa i mercatini erano invasi da persone dell’Est che portavano le loro vecchie cose per venderle in Italia. Una miniera d’antichità a cui ho attinto anch’io. Adesso è tutto cambiato queste cose nei mercatini non si vedono più. Molto eloquente la foto, con la gran firma di Marco (la signora che s’accende la sigaretta).
    Gran B/N, molto marcato s’addice proprio al soggetto, cose massicce d’antica fattura che il tempo difficilmente scalfisce.
    Bene hai fatto Marco a rispolverare questa foto, mica me la ricordavo.
    Giovanni.

  2. ^^^
    Molto interessante anche questa foto, più centrata però mi sembra sull’indifferenza della signora nei confronti della sua stessa merce, che sul contesto espositivo davvero confuso, come se bastasse la vetustà per favorire il commercio. Certo che su un sito dedicato alla fotografia quei vecchi strumenti innescano una forte nostalgia dei tempi passati (io conservo ancora una Kodak a soffietto dell’età della prima guerra mondiale, con la quale mio padre mi fece fare i primi scatti, ^ovviamente in epoca ben posteriore^). La mia prima reflex poi fu una Zenit, per fortuna la comperai con i miei risparmi in Italia e non la portò qui (… addavenì Baffone… si diceva) quel capo di stato ricordato dal giornale, antinazista certo, ma anche sterminatore di oppositori democratici e del suo stesso partito..
    Commento non solo fotografico, ma è giusto così.
    ^A^

Lascia un commento